“Non vedo. Non sento. Non parlo.”
Tre scimmiette simpatiche dietro cui si celano violenze, abusi, desideri e vite spezzate.
Io osservo. Io ascolto. Io mi confronto.
Io ho sogni, desideri, aspirazioni, frustrazioni, fallimenti, avanzamenti. Io ho dentro me la capacità di leggere un volto. Di avvertire il disagio. Di sentire il dolore delle anime. Di sentire l’impotenza nell’azione. Di toccare il dolore e saperlo accarezzare senza paure, senza vergogne. Io ho la forza di piangere. Ho la forza di sapermi e saper sacrificare. Ho la forza di sopportare. Ho la forza di piegarmi e rialzarmi. Ho il dono della compassione, del saper soffrire con e insieme all’altro. Ho la forza di camminare scalza e non avvertire dolore. Ho la forza di sopportare la malattia, di affrontarla, di sfidarla. Ho un’anima fragile. Ho la capacità di saper dubitare, di sapermi e saper sempre interrogare. Ho il coraggio di saper cambiare idea senza averne paura. Ho il coraggio di saper offrire l’altra guancia. Ho il coraggio di proteggerti. Proteggerti dalle tue insicurezze. Proteggerti dal tuo narcisismo. Proteggerti dal tuo egoismo. Proteggerti dalle tue convenzioni. Ho la forza di guarirti ferendomi. Ho il coraggio del perdono.
Io sono piccola. Sono insicura. Sono fragile.
E nel riconoscere la mia piccolezza, la mia insicurezza, la mia fragilità sono grande, sicura, forte.
Io sono Donna.
Assessore alle Pari Opportunità – Maria Murante