La presentazione ufficiale del format al Ministero dell’Agricoltura a Roma
C’è anche Ferrandina tra le 12 tappe di “Pizza doc”, il nuovo programma che andrà in onda dall’8 aprile su Rai 2, ogni sabato dalle 11.15 alle 12. La presentazione ufficiale si è tenuta a Roma nella Sala Cavour del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Sono intervenuti i conduttori Tinto e Monica Caradonna, il vicedirettore Day Time Rai Angelo Mellone e Patrizio La Pietra, sottosegretario del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
L’Associazione nazionale Città dell’Olio attraverso “Pizza Doc” – il programma condotto da Tinto (Nicola Prudente) conduttore di “Decanter” e di “Camper” e la giornalista enogastronomica Monica Caradonna – realizza il primo esperimento di comunicazione enogastronomica in cui l’olio extra vergine di oliva italiano è l’assoluto protagonista. L’Olio EVO delle Città dell’Olio, ingrediente principe della Dieta Mediterranea incontra uno dei piatti tra i più amati e consumati al mondo: la pizza. Il format, prodotto da RG Factory, è la vetrina ideale per esaltarne la biodiversità, i luoghi ed i territori di origine – ovvero le Città dell’Olio da cui nasce – ed il legame con il cibo, e in particolare con la pizza, patrimonio Unesco e simbolo dell’Italia gastronomica nel mondo.
“Una intera puntata – spiega il vice sindaco Angelo Zizzamia, presente all’anteprima di Roma- sarà dedicata a Ferrandina, al suo incantevole paesaggio ma soprattutto al suo prezioso olio extravergine d’oliva. Lo abbiamo fortemente voluto come Amministrazione comunale perché crediamo in questo settore, un comparto che negli ultimi anni è stato chiamato a fronteggiare un andamento climatico sempre più deleterio”.
L’intento è quello di promuovere attraverso la divulgazione televisiva la conoscenza della Majatica di Ferrandina, una delle oltre 500 cultivar italiane che rappresentano uno straordinario patrimonio di sapori e valori da salvaguardare e riscoprire. Ma anche di sensibilizzare gli spettatori sul tema dell’abbandono dei territori olivicoli, dando nuovo slancio all’oleoturismo.
Pizza doc, oltre che a Ferrandina, sarà anche a Rapolla (Pz), Andora (Sv), Usini, Uri e Ittiri (Ss), Termoli (Cb), Vieste (Fg), San Casciano Val di Pesa (Fi), Castellina in Chianti (Si), Greve in Chianti (Fi), Barberino Tavarnelle (Fi), Castelnuovo Berardenga (Si), Radda in Chianti (Si), Oliveto Citra (Sa) e Corigliano Rossano (Cs). La puntata conclusiva presenterà l’Associazione Nazionale Città dell’Olio e le attività che svolge da oltre 25 anni. La trasmissione mette al centro le persone, i luoghi, i paesaggi, le emozioni, i racconti delle comunità dove viene realizzato l’olio EVO. La pizza, tanto amata da bambini e adulti, diventa così un’opportunità di comunicazione preziosa per raccontare l’eccellenza e la varietà dei nostri oli extravergine di oliva ma soprattutto la cultura olivicola millenaria di cui siamo custodi e ambasciatori.